Struttura chimica dei carboidrati

Composizione dei carboidrati

I carboidrati sono la principale fonte di energia con la quale conta l’organismo per vivere. I carboidrati sono macronutrienti che possiedono una struttura chimica e composizione speciale che è necessario conoscere, per capire come funzionano.

I carboidrati o idrati di carbono sono macronutrienti che rappresentano circa il 50% del valore calorico della dieta. A partire da essi, le cellule ottengono l’energia sufficiente per un corretto funzionamento organico.

Composizione dei carboidrati

Gli idrati di carbono sono formati per molecole di carbono, idrogeno e ossigeno.

Struttura chimica dei carboidrati

Sebbene la sua formula è (CH20)n, la struttura chimica dei carboidrati dipenderà del tipo di zucchero che si tratti.

Monosaccaridi:

  • Possiedono 4, 5, 6 carboni.
  • Questi saccaridi si distinguono per l’orientamento dei gruppi ossidrilici (-OH).Questo li dà proprietà chimiche e organolettiche speciali.
  • Dentro dei monosaccaridi possono trovarsi quelli di forma lineare o ad anello. La fruttosio è un esempio di essi.

Disaccaridi:

  • Dentro di questo gruppo troviamo il saccarosio, maltosio e lattosio. Questi si formano attraverso l’unione di diversi monosaccaridi, i quali si trovano uniti in carboni specifici di ogni molecola.

Polisaccaridi:

  • Questi rappresentano la fonte di riserva di carboidrati semplici. Sono strutture più complesse formate da varie unioni di diversi saccaridi. Ad esempio il amido è una miscela di amilosio e amilopectina, ma alla stessa volta il amilosio possiede tra 200 a 20.000 unità di glucosio che si distribuiscono in forma di elica.
  • All’interno di questo gruppo si può anche menzionare la cellulosa, un polimero di catene lunghe senza ramificazioni di B-D-Glusosio, il quale rappresenta strutture rigide.

Le formule dei carboidrati diventano più complesse d’accordo alla quantità di saccaridi che contengano, e di questo dipenderà la sua funzione specifica.

I monosaccaridi e disaccaridi sono di facile assorbimento e sono rapidamente metabolizzati per le cellule. Invece i polisaccaridi, nelle diverse versioni, sono più difficili da digerire e quindi, d’assorbire, perché sono strutture più complesse formate da molti zuccheri semplici.

Questa informazione è di molta utilità perché aiuta a comprendere cosa si mangia quando si tratta di carboidrati complessi o semplici.

IMPORTANTE: La missione del "Struttura chimica dei carboidrati" è aiutarti a informarti, MAI sostituire il medico.

1 commento in "Struttura chimica dei carboidrati"

Puoi lasciare un commento, da Facebook e Google+, o se si preferisce farlo in modo anonimo dal nostro sistema di commenti

Commenti in Facebook
Commenti in Innatia
Stiamo caricando i commenti!

Giuseppa Renzetta ...

LOOOOOL

0

13 apr, 2015 - 09:00:44

Scrivi il tuo commento in "Struttura chimica dei carboidrati"

Commenti in Google+