Controindicazioni del tè oolong o blu
Gli effetti collaterali di questo tè delicato
Il tè oolong, anche noto come tè blu, ha le sue controindicazioni. Queste sono, più o meno, le stesse che presentano gli altri derivati della Camellia Sinensis. Ma bisogna comunque considerarli.
Il tè oolong, anche conosciuto come tè blu, è uno dei più richiesti per la sua leggerezza, sapore, delicatezza e le sue proprietà.
Una sorta di "via di mezzo" tra il tè verde e il tè nero, almeno nel risultato finale, questa sottile infusione può essere ottima per molte questioni di salute, in quanto è brucia grassi, antiossidante e buono per il colesterolo.
Ma, come tutti i tè, presenta anche i suoi effetti collaterali. Anche se non sono molti, vale sempre la pena tenerli in conto prima di consumarlo.
Per questo, basta leggere questo articolo per scoprire di più sulle sue controindicazioni.
Quando devi controllarne il consumo
Per il suo contenuto di caffeina
- Se sei incinta o in allattamento: il tè oolong o blu, come tutti i derivati dalla Camellia Sinensis, contengono una certa quantità di caffeina. Anche se non è così alta, come nel caso del tè rosso o nero, comunque ne contiene nella sua composizione. Non lo devi dare nemmeno ai tuoi bambini.
- Se sei ipertes@: se hai problemi di alta pressione, devi evitare il suo consumo o berlo con moderazione.
- Se sei ansios@ non è raccomandabile: può peggiorare il tuo disturbo.
- Se hai problemi di coagulazione: potrebbe peggiorare i problemi di sanguinamento.
- Se sei diabetic@: può complicare il controllo di zucchero nel sangue. La caffeina può aumentare o ridurre i livelli di zucchero nel sangue.
- Se soffri di diarrea: soprattutto quando si bevono grandi quantità, la diarrea può peggiorare.
- Se soffri da sindrome da intestino irritabile: può peggiorare la diarrea e i sintomi che accompagnano la sindrome.
- Se soffri di glaucoma: perché favorisce l'aumento della pressione degli occhi.
- Se hai l'osteoporosi: non devi bere più di 3 tazze di tè oolong al giorno. Ci sono degli studi che sostengono che la caffeina aiuti ad eliminare il calcio attraverso l'urina.
Per il suo contenuto di tannini
- Se hai problemi di anemia: contiene tannini in maggior quantità rispetto al tè verde, ad esempio. Questo fa sì che possa ostacolare l'assorbimento del ferro che proviene dai cibi, perché questa sostanza non aiuta la sua corretta assimilazione.
Ma è semplice, basta bere un tè un'ora prima o dopo i pasti per evitare il problema.
Per la presenza di altre sostanze dannose
- Se hai problemi renali: anche se non rappresentano i maggiori pericoli del tè oolong, bisogna sempre tenerle in conto. Questo tè contiene ossalati, che favoriscono la formazione di sabbia e calcoli renali.
- Perché contiene fluoro, una sostanza considerata cancerogena, anche se in quantità molto ridotte per causare danni.
Non è superfluo dire che il consumo moderato del tè oolong non prevede rischi gravi per la salute.
Parliamo di 2 o 3 tazze al giorno. Invece, un consumo eccessivo, oltre le 5 tazze al giorno, è dannoso in ogni senso.
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