Effetti secondari del triptofano

Controindicazioni del triptofano

Anche se il triptofano è un amminoacido necessario per il corretto sviluppo neuronale e per il trattamento di stati depressivi, è interessante sapere se questa sostanza essenziale possa causare effetti secondari e se esistono controindicazioni per il suo consumo.

Il triptofano è un amminoacido che si può ottenere solo dall'alimentazione, quindi è molto importante introdurlo attraverso la dieta. Ma a volte se ne può abusare, soprattutto con supplementi alimentari e causare alcuni effetti secondari o può essere controindicato in alcuni casi.

Sebbene non si verifichino effetti secondari importanti per il consumo del triptofano, bisogna conoscerli per evitarli, soprattutto se i livelli di serotonina superano la norma.

  • Nausea.
  • Diarrea.
  • Agitazione
  • Nervosismo.
  • Fluttuazione della pressione arteriosa.
  • Sonnolenza.

Per quanto riguarda le controindicazioni del triptofano, non se ne consiglia il consumo come supplemento durante la gravidanza, allattamento o in persone che guidano dei macchinari, visto che per ora non esistono studi sicuri che supportino il suo consumo in queste situazioni.

Il triptofano è essenziale per il nostro organismo e dev'essere consumato ogni giorno attraverso gli alimenti, ma è necessario essere cauti con alcuni supplementi che lo contengono, perché a volte la sua dose è troppo elevata. Quindi, non esitare a consultare un medico prima di consumare qualche prodotto che contiene triptofano.

IMPORTANTE: La missione del "Effetti secondari del triptofano" è aiutarti a informarti, MAI sostituire il medico.

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